Eh si..anche in questo caso la figura dello scenografo è molto utile se non essenziale…in sua assenza si può rischiare infatti di riunire troppi elementi che darebbero come effetto finale quello di un’accozzaglia di oggetti senza nessun filo logico e dalla poca armonia estetica. Sono sì vintage tutti gli oggetti prodotti almeno vent’anni fa, ma bisogna selezionare con cura quelli da scegliere.
STILO VINTAGE
Sì a bauli, vecchie biciclette, antiche cornici, macchine da scrivere, grammofoni, vecchie stampe, tovaglie di merletto, ricami e arredi retrò anche appartenenti alla location che vi ospita. Potreste anche chiedere alla location che ospiterà il vostro matrimonio di portare uno o più oggetti delle vostre famiglie per rendere questo evento ancora più personalizzato. Sì anche al riciclo creativo con l’utilizzo di barattoli di vetro abbelliti con nastri e tessuti naturali da utilizzare come porta fiori, porta candele o lanterne.
COLORI
Per i matrimonio retro, I colori prescelti per tessuti e piccole decorazioni sui tavoli e nella location, sono ancora una volta quelli pastello che più si armonizzano con la natura, quindi lilla, rosa, lavanda, arancio, giallo, verdino e carta da zucchero (il mio preferito!). Anche nella scelta dei fiori bisogna scegliere quelli che più si armonizzano con l’ambiente…la scelta giusta da fare è quella di preferire fiori di stagione e varietà locali.
E se il matrimonio sarà di sera? L’utilizzo di lampade, abatjour, piccole luci, lanterne, candele in boccia o su candelabri renderanno il tutto ancora più romantico.
Adesso avete tutti gli elementi per scegliere, matrimonio country chic o vintage? Sono proprio curiosa di sapere quale sarà la vostra scelta…
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